Il percorso di riduzione della nostra impronta climatica coinvolge anche il web. Lo sviluppo del web, infatti, amplificato negli ultimi anni dalla pandemia, ha già ampiamente contribuito a risolvere molti problemi pratici e di comunicazione ma ha anche enfatizzato l’importanza della sostenibilità rispetto alle emissioni di CO2.
L’intento di TIM è quello di neutralizzare le emissioni di CO2, generate dall’hosting dei siti e calcolate sulla base del consumo energetico dei server e dei servizi necessari al loro funzionamento, supportando delle iniziative in grado di compensare questo impatto, generando effetti positivi di pari misura in termini ambientali.
Per valutare le emissioni dei siti web del Gruppo TIM è stata utilizzata la metodologia CO2web® messa a punto da Rete Clima e verificata dall’Ente Certificatore ICMQ, che permette di quantificare le emissioni di gas serra generate dall’hosting dei siti web sulla base del consumo energetico dei server che ospitano le pagine web e di tutti i servizi necessari al loro funzionamento.
La neutralizzazione delle emissioni di CO2 dei siti avverrà nel concreto attraverso Maìsa REDD+ (Reducing Emissions from Deforestation and Forest Degradation), un progetto che promuove la conservazione di oltre 28mila ettari di foresta pluviale amazzonica in Brasile attraverso il monitoraggio della deforestazione illegale e la preservazione della grande biodiversità di flora e fauna locale che rappresenta un patrimonio mondiale e un efficace contrasto al cambiamento climatico. Il progetto coinvolge anche la popolazione locale, attraverso interventi formativi che promuovono pratiche agricole sostenibili e sviluppano nuove opportunità economiche per i produttori agricoli del luogo.
In aggiunta al progetto di carbon off-setting in Brasile, portiamo avanti il nostro impegno per la tutela ambientale anche sul territorio italiano, sostenendo due progetti di riqualificazione forestale in Italia che avvieremo in primavera con lo scopo di aumentare la naturalità delle aree verdi urbane e generare servizi per il territorio e gli abitanti.
Il primo riguarda il Parco Nord di Milano, dove, in aggiunta ai 70 alberi già previsti lo scorso anno, pianteremo secondo il Protocollo Forestazione Italiana® di Rete Clima altri 80 nuovi alberi, arrivando così a 150 alberi che nel loro ciclo medio vitale di 30 anni contribuiranno all’assorbimento di circa 50 tonnellate di CO2.
Il secondo progetto si svolgerà presso la “Foresta di Città della Pieve-Piegaro” in Umbria, in collaborazione con il sistema di certificazione PEFC. In questo caso l’obiettivo è quello di aumentare il livello di naturalità del territorio, monitorando e tutelando le specie arboree rare per sostenere la diversità biologica forestale.
La compensazione delle emissioni generate dai nostri siti fa parte della strategia di sostenibilità del Gruppo TIM, che affida un ruolo fondamentale alla tutela ambientale, ponendosi l’obiettivo di raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2030.
Le attività del Gruppo puntano sull’utilizzo di energia rinnovabile, sulla riduzione dei consumi grazie anche all’uso della fibra e del 5G, sull’offerta di prodotti green e di servizi e soluzioni sostenibili per lavorare, produrre, apprendere, vivere e viaggiare. Il Gruppo TIM sviluppa ed è impegnato nella diffusione di tecnologie come la Cybersecurity, il Cloud e l’IoT, che sono strumenti essenziali per incrementare la sicurezza, la produttività e l’efficienza dei singoli e delle organizzazioni riducendo l’impatto sull’ambiente.