Offerte soggette a condizioni. Durata minima del contratto 36 mesi. In caso di recesso anticipato sono dovuti i canoni residui.
Wallbreakers è una piattaforma informatica per la raccolta e la gestione delle segnalazioni Whistleblowing, come previsto dal D.Lgs. 24/2023. Si tratta di una soluzione dotata di un’interfaccia user-friendly, con consulenza personalizzata per supportarti in tutte le fasi di implementazione.
Per garantire l’anonimato e la massima riservatezza di chi segnala.
Per settare alert e promemoria automatici in vista delle scadenze.
Per raggruppare gli illeciti affini e filtrarli sulla base del rischio.
Setup e configurazione
• Assessment struttura organizzativa: attività iniziale di analisi del contesto aziendale per delineare gli aspetti organizzativi, le figure di riferimento, le procedure e le policy in essere che impattano sulla gestione del Whistleblowing.
• Configurazione del sistema Wallbreakers: settaggio del software con le specifiche del cliente.
• Aggiornamento set documentale in ambito Data Protection: addendum della documentazione relativa al trattamento di dati personali, eventualmente effettuato durante la gestione della segnalazione.
Piattaforma Wallbreakers
• Licenza piattaforma Wallbreakers: strumento internazionale adottato anche da ANAC, offre un’efficace interfaccia user-friendly per facilitare la creazione e la gestione delle segnalazioni che vengono gestite con la massima riservatezza del segnalante mediante una cifratura end-to-end.
• Da 50 a 99 dipendenti: 59,58€ al mese
• Da 100 a 249 dipendenti: 114,40€ al mese
• Più di 250 dipendenti: 178,75€ al mese
Contratto di durata triennale, senza tacito rinnovo (compresi “Setup e configurazione” 572,00€ Una Tantum).
Il termine di durata del contratto è riportato nel “Riepilogo economico” della soluzione. In caso di recesso anticipato il cliente è tenuto a corrispondere le rate a scadere.
• Formazione del personale: 497,64€ all’anno
Formazione sull’utilizzo del sistema Wallbreakers per coloro che ricevono e gestiscono le segnalazioni, fino a 5 dipendenti.
• Supporto consulenziale e/o legale: 1.201,20€ all’anno
Supporto e assistenza legale nello svolgimento di indagini interne in caso di segnalazioni e nei procedimenti disciplinari. Per un totale di 8 ore (4 ticket a disposizione, ogni ticket vale 2 ore), con risposta assicurata entro 4 ore (orario di lavoro).
• Whistleblowing management: 100,10€ al mese
Delega dell’intero processo di gestione delle segnalazioni, fino a 5 consulenze annue.
Hai bisogno di altre informazioni?
Che cos’è il Whistleblowing?
Il Whistleblowing è la segnalazione di attività illecite o irregolarità sul luogo di lavoro da parte di dipendenti o collaboratori. Permette di portare all’attenzione eventi di corruzione, frodi, negligenze o pericoli che potrebbero arrecare danno all’integrità dell’ente o agli stakeholder. Esempi di casi di illeciti da segnalare con il Whistleblowing:
Scopri che un collega della tua azienda riceve periodicamente dei regali cospicui da un fornitore per avere facilitazioni nella scelta dei prodotti da inserire a catalogo.
Assisti al furto di merci, giacenze o articoli di proprietà dell’azienda da parte di colleghi.
Vieni a conoscenza del fatto che all’interno dell’azienda sono stati falsificati dei documenti per ottenere una certificazione di conformità.
Cosa prevede il D.Lgs. 24/2023?
Il Decreto Legislativo n° 24 del 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 Marzo 2023, recepisce la Direttiva UE 2019/1937 in merito alla protezione delle persone che denunciano violazioni dei diritti stabiliti nell’Unione.
A partire dal 17 dicembre 2023, anche le aziende del settore privato con almeno 50 dipendenti sono tenute ad adeguarsi alla normativa. Tale procedura è conosciuta dagli addetti ai lavori come “Whistleblowing” ed è obbligatoria:
per tutte le aziende nel settore privato con una media di almeno 50 lavoratori subordinati nell'ultimo anno;
a prescindere dalla dimensione, per tutti gli enti privati che operano nei settori Finanziario (ad esempio Fintech), Trasporti e/o che adottano un Modello 231 (codice etico).
Quali sono le categorie merceologiche interessate dall’obbligo normativo, a prescindere dalla dimensione dell’azienda?
Sono tenuti alla compliance tutti gli enti privati, a prescindere dalla loro dimensione, che operano nei settori interessati:
Finanziario
Trasporti
Che adottano un Modello 231 (codice etico)
Per aziende con meno di 50 dipendenti non è obbligatorio?
No, non c’è l’obbligo per aziende con un numero di dipendenti inferiore a 50, eccetto le aziende che rientrano nelle categorie merceologiche sopra elencate.
Sono soggette anche le cooperative sociali?
Sì.
Il settore finanziario include i commercialisti?
Dipende dalla configurazione dello studio. Sì in caso di società tra professionisti, specie laddove venga anche adottato un Modello 231 (codice etico).
Come settore finanziario è compreso anche quello assicurativo?
Sì.
Sono previste sanzioni per chi non si adegua?
Sì, dai 10.000€ fino a 50.000€. Sarà l’ANAC, ovvero il segnalante esterno a verificare se è presente o no uno strumento per le segnalazioni.
Come fa il dipendente ad accedere alla piattaforma?
È possibile accedere alla piattaforma tramite PC o dispositivo mobile.
La piattaforma è multilingua? Si possono fare segnalazioni anche in altre lingue?
Sì, la piattaforma è multilingua e supporta fino a 35 lingue. La soluzione permette di personalizzare i testi in base alla lingua attivata.
Cosa è possibile segnalare attraverso la piattaforma di Whistleblowing?
Violazioni di leggi e regolamenti, del Modello 231, nonché del sistema di regole, codici etici e procedure vigenti in azienda. La piattaforma non è invece adatta a reclami commerciali, contestazioni, rivendicazioni e/o richieste legate a interessi di carattere personale.
È obbligatorio mantenere anonima l’identità del segnalante?
Non è obbligatorio, è una garanzia attivabile per proteggere da ogni tipo di eventuale ritorsione chi segnala l’illecito.