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01.03.2023

Cessazione del servizio DIAL-UP per la connessione ad internet

A partire dal 1° luglio 2023, per esigenze tecniche connesse all’evoluzione delle piattaforme di rete, il Servizio Dial-Up per la connessione ad Internet in banda stretta con modem analogico non potrà più essere fornito e, pertanto, verrà automaticamente cessato. Gli eventuali corrispettivi del Servizio DIAL-UP, per canoni mensili o minuti navigati, non saranno più addebitati sulla fattura di linea fissa TIM del cliente. 

La dismissione della piattaforma tecnologica del Servizio DIAL-UP, si colloca nell’ambito più generale del piano di innovazione tecnologica della rete fissa TIM, che è finalizzato a consentire la progressiva sostituzione delle piattaforme tradizionali, ormai obsolete e sempre più difficili da manutenere, con quelle di nuova generazione. Ciò al fine di consentire ai clienti TIM di accedere ad una gamma sempre più ampia ed innovativa di servizi digitali interattivi.

I clienti interessati dalla suddetta variazione contrattuale saranno progressivamente informati, nel periodo marzo-maggio 2023, con una specifica comunicazione pubblicata nella fattura TIM.

 

I clienti che non intendano accettare la variazione contrattuale sopra indicata, ai sensi dell’art.98-septies decies, comma 5 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, hanno il diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il termine precisato nel messaggio pubblicato in fattura e, comunque, non inferiore a 60 giorni dalla ricezione della stessa, secondo le modalità indicate nel paragrafo sottostante.

 

 

MODALITA’ PER ESERCITARE IL DIRITTO DI RECESSO AI SENSI DELL’ ART. 98-SEPTIES DECIES, COMMA 5, DEL CODICE DELLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE

 

Il diritto di recesso, senza penali né costi di disattivazione, può essere esercitato tramite una delle seguenti modalità:

  • - Raccomandata A/R all’indirizzo postale “Telecom Italia Servizio Clienti Business, Casella postale n. 456 – 00054 Fiumicino Roma”
  • - PEC all’indirizzo telecomitalia@pec.telecomitalia.it
  • - Chiamando il Servizio Clienti 191 per liberi professionisti e piccole aziende oppure il Servizio Clienti 800.191.101 per le medie e grandi aziende
  • - Accedendo all’Area Clienti TIM BUSINESS per liberi professionisti e piccole aziende oppure all’Area Clienti MY Business per le medie e grandi aziende
  • - Inviando una e-mail agli indirizzi in uso per le consuete comunicazioni per le medie e grandi aziende
  • - Presso i negozi TIM

 

Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d'identità del titolare del contratto, specificando nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”. Il Cliente che intenda recedere tramite passaggio ad altro Operatore senza penali ne costi di disattivazione, dovrà comunicare a TIM, con le medesime modalità sopra indicate, che il passaggio ad altro Operatore sarà effettuato per “Modifica delle condizioni contrattuali”. Si precisa che, per la richiesta di portabilità, il cliente dovrà comunque rivolgersi ad un altro Operatore entro il termine per l’esercizio del recesso; in mancanza, la/e linea/e rimarranno attive con l’applicazione della modifica contrattuale comunicata.

Nel caso in cui sulla linea del cliente siano in corso pagamenti rateali per l’acquisto di prodotti (es. router, TV, PC, etc.) o rateizzazioni legate a servizi (es. contributo di attivazione, quota di adesione, etc.), sarà possibile continuare a pagare le rate residue fino al termine di scadenza contrattualmente previsto, oppure decidere di saldarle in unica soluzione, specificando tale richiesta nella comunicazione di recesso od anche in un momento successivo, contattando il Servizio Clienti 191.

Qualora il cliente stia utilizzando prodotti (es. router, PC, etc.) forniti in comodato d’uso gratuito o in noleggio, sarà tenuto alla restituzione degli stessi, integri e funzionanti, all’indirizzo: “TIM S.p.A. c/o SDA Reverse Interporto di Bologna - DC24 SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO”. Laddove previsto dal/i contratto/i sottoscritto/i, la mancata restituzione dei suddetti prodotti entro i termini ivi indicati sarà considerata, a tutti gli effetti, come esercizio dell’opzione di acquisto degli stessi, alle condizioni economiche ivi riportate.

Nel caso in cui l’offerta attiva sulla/e linea/e del cliente abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché ha/hanno beneficiato di offerte promozionali), non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.

 

Per ulteriori informazioni sulla variazione contrattuale sopra illustrata, sulle modalità di esercizio del diritto di recesso, sui pagamenti rateali in corso e sulla restituzione di prodotti in comodato uso o noleggio è possibile chiamare gratuitamente il Servizio Clienti 191 o rivolgersi al proprio referente commerciale abituale.